Nella prossima edizione del Congresso  AnconaCuore, verrà affrontata la relazione esistente tra il cuore ed il cervello, relazione spesso sottovalutata ma che causa ogni anno moltissimi decessi nella popolazione.

Nella prima parte del Congresso verranno affrontate le patologie più comuni ma anche più diffuse (ictus, infarto, fibrillazione atriale), che verranno discusse da un punto di vista duplice: da un lato clinico volto ad identificare la migliore cura ma allo stesso tempo con un occhio attento alla prevenzione.

Si approfondiranno, a seguire, le tematiche “topic” dell’evento (ictus ed infarto) grazie all’intervento di due tra i più grandi specialisti italiani che ne parleranno sottolineando il ruolo centrale che il professionista sanitario ha nella loro gestione e nella diagnosi precoce.

E' stato inserito un focus su una realtà che le unità operative di cardiologia possono trovarsi ad affrontare, ovvero la gestione di un paziente affetto non solo dalle sopracitate patologie ma con aggravio di demenza e depressione.

L'ultima sessione sarà invece completamente dedicata alle problematiche correlate a situazioni limiti (insufficienza renale, grande anziano, paziente recentemente colpito da icsuts o con emorragia etc..) in correlazione al nuovo standard della terapia anticoagulante orale che assieme ai risultati degli RCT negli ultimi anni hanno completamente rivoluzionato ed impattato sul trattamento delle patologie sopracitate, sia in termini di morbilità e mortalità che sulla spesa sanitaria. La  sessione prevede un’importante momento di discussone sui DOAC finalizzato a  stimolare in maniera costruttiva ed equilibrata un confronto che possa sviscerare delle questioni ancora aperte.

Il congresso “Ancona Cuore”, giunto ormai alla sua ottava edizione, rimane pertanto un’importante punto di riferimento, crescita e confronto per ti gli specialisti per cui è stato accreditato presso il Ministero della Salute